Patrimonio ebraico biella
LA SINAGOGA NASCOSTA
Nel 1377, a Biella Piazzo, Giacomino Giudeo esercitava il mestiere di oste, non comune tra gli ebrei. Una presenza continua in città si realizzò dal 1577, con prestatori e mercanti. Nel 1723 fu stabilito dai Savoia un piccolo ghetto dove già viveva la comunità. La sinagoga era all’interno di uno degli edifici, con facciata anonima e accesso dal cortile. Quando nel XIX secolo Biella divenne un fiorente centro tessile, gli ebrei parteciparono in prima persona allo sviluppo industriale.
Nel 1377, a Biella Piazzo, Giacomino Giudeo esercitava il mestiere di oste, non comune tra gli ebrei. Una presenza continua in città si realizzò dal 1577, con prestatori e mercanti. Nel 1723 fu stabilito dai Savoia un piccolo ghetto dove già viveva la comunità. La sinagoga era all’interno di uno degli edifici, con facciata anonima e accesso dal cortile. Quando nel XIX secolo Biella divenne un fiorente centro tessile, gli ebrei parteciparono in prima persona allo sviluppo industriale.
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