Cosa
  • Cimiteri
  • Musei, mostre e memoriali
  • Quartieri ebraici
  • Sinagoghe
Dove

Rimangono a Catania alcuni ricordi e testimonianze della passata presenza ebraica in città. Eccone alcuni:

Il Castello Ursino, fatto erigere da Federico II nel 1239-1250, dimostra la tolleranza e il sincretismo tra culture diverse dell’epoca sveva in Sicilia. Sulla torre di nord-ovest sono infatti raffigurate con ciottoli di fiume due menoroth, mentre una stella di Salomone sovrasta il timpano della grande finestra di levante. Nelle sale del Museo civico, ospitato all’interno, sono conservate varie epigrafi funerarie giudaiche in greco e una in latino con la più antica attestazione di “Shalom al Israel” in ebraico (lett. pace su Israele).

Castello Ursino
Piazza Federico II di Svevia
Informazioni e contatti:
Tel. +39 095 345830
Email: museocivico.castelloursino@comune.catania.it
https://www.comune.catania.it/la-citta/culture/monumenti-e-siti-archeologici/musei/museo-civico-castello-ursino/


Presso il Museo di Archeologia Guido Libertini è conservata una epigrafe funeraria di marmo bianco rinvenuta sul muro di una tomba di via A. di San Giuliano. La traduzione dal greco è “Irenaeus presbitero comprò il posto, senza offendere la legge”.

Museo Guido Libertini
Istituto di Archeologia dell’Università di Catania
Via Biblioteca, 4
Informazioni e contatti:
tel. +39 095 7102767 – +39 334 9242464 / info@officineculturali.net
https://www.facebook.com/museodiarchelogiacatania/


All’interno del Duomo, nella cappella a destra dell’altare maggiore si trova il monumento funebre del vicerè Fernando D’Acugna, devoto di Sant’Agata, che ebbe a gestire con rigore ed umanità l’espulsione degli ebrei dalla Sicilia.

Duomo
Via Vittorio Emanuele II, 163
Tel. +39 339 485 9942