Cosa
  • Cimiteri
  • Musei, mostre e memoriali
  • Quartieri ebraici
  • Sinagoghe
Dove

Abbandonati gli spazi del ghetto e avviata la costruzione del tempio monumentale nel distante quartiere della Mattonaia, parte della Comunità decise ugualmente di mantenere la propria collocazione nel centro di Firenze. Nel 1882, furono così aperti due oratori in un edificio di proprietà della comunità sito in via delle Oche 5. Uno di essi apparteneva alla confraternita Mattir Asurim (lett. “liberi i carcerati”), presente sin dagli anni del ghetto allo scopo di riscattare gli ebrei imprigionati per debiti. Gli oratori di via delle Oche durarono fino al 1962 quando l’edificio fu venduto e gli arredi furono trasferiti in Israele. Nella pavimentazione di un oratorio laterale del tempio maggiore, rimane oggi un inserto decorativo a stella appartenuto all’oratorio Mattir Asurim e, prima, ad un oratorio del vecchio ghetto.


Via delle Oche, 5